Cucine e arredamenti: come si riconosce la qualità dei mobili
Cucine e arredamenti, come riconoscere la qualità dei mobili che vediamo esposti nei negozi e cosa valutare prima del loro acquisto. Oggi vi spieghiamo come capire se il mobile che avete visto e che vorreste acquistare vale il prezzo richiesto.
Iniziamo col dire che per costruire un mobile che duri nel tempo, che sia un mobile per cucina o un mobile per l’arredamento della casa, occorre utilizzare materiali nobili e ferramenta (cerniere, maniglie, scorrevoli, ecc.) di buona qualità.
Vediamo spesso aziende pubblicizzare a gran voce che “la loro forza è il prezzo”. Tutto giusto se il prezzo è commisurato alla bontà del prodotto ma, se il prezzo equivale a meno di 1.000 euro per una cucina, vengono dei dubbi seri sulla possibile durata di questi prodotti.
Il prezzo dev’essere giusto e commisurato al reale valore dei materiali utilizzati, alla tecnologia applicata per la costruzione del mobile e all’originalità del modello di mobile scelto.
A questo punto anche un prezzo di 5.000 euro potrebbe essere ottimo se applicato a dei mobili di certificata qualità, sia dei materiali che della ferramenta utilizzata.
Per anni il miglior materiale da utilizzare per la costruzione di mobili è stato il legno massello ma, le moderne tecnologie e i materiali innovativi hanno offerto alcune valide alternative. Ad esempio i nuovi materiali idrorepellenti che, soprattutto in ambienti come la cucina o il bagno, offrono una protezione contro acqua e umidità. Altri materiali sintetici come MDF (Medium Density Fibreboard) sono ottimi e duraturi. Anche il compensato, molto resistente all’acqua, può essere utilizzato per la costruzione di mobili per cucina. Questi materiali permetteranno di avere un mobile con un giusto compromesso tra durata e prezzo del prodotto finito.
Diverso è il discorso del materiale truciolato, utilizzato proprio per ottenere un abbattimento dei costi di produzione ma a discapito della durata del mobile prodotto. Infatti, il truciolato viene utilizzato per assemblare cucine a basso costo che, al minimo contatto con l’acqua, inizia a rigonfiarsi e a cedere sotto lo stress dell’uso quotidiano.
Inoltre, nelle realizzazioni a basso costo non ci si può aspettare certamente una buona qualità della ferramenta. Sono elementi fondamentali della costruzione di un mobile e sono gli elementi più sollecitati di tutta la costruzione. Per avere ferramenta di ottima qualità, che duri nel tempo, bisogna pagare il giusto prezzo.
Un’attenzione particolare va posta anche al top utilizzato in cucina. Materiali ottimi da preferire sono il Gres, il marmo, il quarzo, ecc.
Alla fine, a quei 1.000 euro di cui parlavamo prima, bisognerà aggiungere il costo di un nuovo acquisto per sostituire la cucina malandata. Spesso incontriamo persone convinte che quel genere di mobile duri almeno 24 mesi. Vi possiamo assicurare che non è affatto così. Difficilmente si arriva ai 12 mesi e, i pezzi che arrivano in sostituzione dal fornitore, hanno la medesima durata. Lascerete perdere la garanzia quando vi accorgerete che non è il singolo mobile ad essere “difettoso”, ma l’intero progetto.
Il nostro consiglio è quello di visionare con cura i modelli di cucina e di arredamento che vi interessa. Toccate i materiali, verificate il peso dei singoli sportelli, analizzate l’apertura e la chiusura dei cassetti e pensili per capire se la ferramenta utilizzata è di ottima qualità. Ultimamente pubblicizzano mobili a basso costo con chiusure ammortizzate. Ferramenta a basso costo e ammortizzata non si possono nominare insieme, credeteci.
Se vuoi realizzare la cucina o l’arredamento per la tua casa, visita il nostro showroom. Abbiamo selezionato una serie di fornitori che ci permette di offrire il miglior prodotto per le tue esigenze al prezzo adeguato alla qualità dei mobili.
Nessuno slogan “acchiappa gonzi”, da noi si paga il prezzo giusto per il prodotto scelto.